Rapsodia abruzzese
Casa Editrice Rocco Carabba
Edited by G. Oliva.
Lanciano, 2009; paperback, pp. 106, ill., cm 11x18,5.
ISBN: 88-6344-062-X
- EAN13: 9788863440621
Subject: Historical Essays
Places: Abruzzo and Molise
Languages:
Weight: 0.12 kg
"Ognuno ha la terra che ama" - scrive con orgoglio Ettore Janni - e perciò quella merita la sua rapsodia, il suo canto spiegato, epico e celebrativo. Il suo viaggio di ritorno da Milano in Abruzzo alla metà degli anni Trenta, rievocato in questo libro, intende fissare sulla carta gli stati d'animo dopo una lunga assenza dalle radici e dal luogo dell'identità. Ciò che sorprende nella sua confessione è l'entusiasmo e il senso positivo delle cose. Per Janni l'Abruzzo è il locus amoenus , il ritorno all'ordine, alle suggestioni primitive di contro alle brutture del progresso. Il vecchio tema città/campagna è riproposto a tutto vantaggio del secondo termine, anche se ciò comporta la rassegnata disperazione del vivere povero, accanto all'elogio della famiglia patriarcale, al ricordo nostalgico delle feste, degli usi e dei costumi arcaici. Il tempo da lodare è quello enorme, biblico, imperturbabile, agricolo e pre-industriale di un Abruzzo antico "che tiene ancora i suoi secoli al sole" e su cui magari aleggia lo spirito di Aligi il pastore e la benedizione della Maiella santa.