Niente di speciale. Vivere lo zen
Astrolabio Ubaldini
Translation by G. Fiorentini.
Roma, 1994; paperback, pp. 200, cm 15x21.
(Civiltà dell'Oriente).
series: Civiltà dell'Oriente
ISBN: 88-340-1141-4
- EAN13: 9788834011416
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Weight: 0.304 kg
Leggendo queste pagine ci ritroviamo in un centro zen, durante un fine settimana di pratica, alle prese con i problemi e le difficoltà della meditazione, mobilitati dallo sforzo di migliorarci e di ignorare quei tremendi crampi alle caviglie; eppure siamo nella vita, ben immersi nella sua realtà: il lavoro, la carriera, i figli, l'amore. Vivere lo zen, secondo l'autrice, non è niente di speciale: solo la vita così com'è, senza più i sogni e le fantasie con i quali cerchiamo ininterrottamente di rimandare l'incontro con il qui, l'ora, il questo. Vogliamo proteggerci dalla realtà, ma la fuga dall'esperienza presente, dall'ordinarietà della vita, ci impedisce di vivere davvero e ci imprigiona in una trappola di frustrazioni. Non si può pretendere che il mondo, un libro, o qualunque altra cosa si adatti a noi perfettamente e sia come lo vogliamo. La vita è così com'è, il lavoro è così com'è, il mondo è così com'è, e forse, se sappiamo accettarlo così com'è, ci sveglieremo al suo significato. Se il primo libro di Charlotte Joko Beck, Zen quotidiano, ha portato le intuizioni dello zen nella vita ordinaria, questo volume amplia e approfondisce il suo insegnamento, che si è rivelato così efficace non solo per capire meglio lo zen in Occidente, ma anche per trasformare la propria vita.