Il rispetto del creato
Jaca Book
Milano, 2001; paperback, pp. 192, cm 13,5x21,5.
(Per una Storia d'Occidente. Chiesa e Società. Sezione "Fortuna di Grandi Scritti". 16).
series: Per una Storia d'Occidente. Chiesa e Società. Sezione "Fortuna di Grandi Scritti"
ISBN: 88-16-43716-2
- EAN13: 9788816437166
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Weight: 0.245 kg
La natura è per la Chiesa opera del Signore, ma non sempre i cristiani sono stati attenti alla sua salvaguardia. Anche se non mancano nella storia della cristianesimo, nella sua tradizione e dottrina, nella sua vita pratica e in molte sue personalità, i segni di un profondo rispetto della natura, dei suoi tempi e cicli, degli animali, sia nella contemplazione che si faceva armonia di vita, sia nella preoccupazione per uso corretto. Basti pensare a san Francesco: ma non va dimenticato che la Bibbia stessa è intrisa di un rapporto amichevole e simbiotico con la natura le cui lodi o celebrazioni hanno dato luogo a alcune delle più belle e poetiche espressioni del libro sacro. Anche nel Nuovo Testamento Gesù stesso rimanda alla natura con le parabole. Successivamente in Agostino o Tommaso, come in Teresa di Gesù la natura è compartecipe delle ansie e delle aspirazioni più alte. L'autore, esperto della materia, con una sintesi semplice, completa e bene articolata, conduce il lettore alla conoscenza della attenta e intensa familiarità tra la visione cristiana e il creato, esponendo in modo unitario le più recenti evoluzioni quali il pensiero dei Papi del Novecento, il Concilio Vaticano II, la nascita dei movimenti ecologisti cristiani.