La riscoperta di Aristotele in occidente
Jaca Book
Translation by Tombolini A.
Milano, 2003; paperback, pp. 160, cm 13,5x21,5.
(Eredità Medievale).
series: Eredità Medievale
ISBN: 88-16-43322-1
- EAN13: 9788816433229
Subject: Essays (Art or Architecture),Societies and Customs
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World,1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages
Places: No Place
Languages:
Weight: 0.214 kg
La costituzione di un Corpus aristotelico in lingua latina è stato un fattore decisivo per lo sviluppo della filosofia e della teologia nel medioevo. Nel secolo XII i traduttori stabilirono i testi che avrebbero formato la base dell'insegnamento universitario: per la versione dal greco al latino operarono Giacomo Veneto, Burgundio Pisano e Enrico Aristippo, mentre dall'arabo tradussero Gerardo di Cremona, Alfonso di Sareshel e Michele Scoto. Il lavoro fu continuato nel secolo XIII da Roberto Grossatesta, Bartolomeo da Messina e da Guglielmo di Moerbeke. L'autore che dirige l'edizione critica dell'Aristoteles Latinus, insegna filosofia presso l'Università di Lovanio.