The Irish towards the Usa. Gli irlandesi che hanno fatto l'America
Umberto Allemandi
Translation by Olivero G.
Torino, 2006; bound, pp. 103, b/w ill., b/w plates, cm 23,5x29.
(Varia).
ISBN: 88-422-1466-3
- EAN13: 9788842214663
Subject: Collections,Historical Essays,Photography,Societies and Customs
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Europe,Out of Europe
Extra: UK Art,US Art
Languages:
Weight: 0.82 kg
L'immigrazione irlandese in America fu una vicenda di proporzioni uniche, avviatasi due secoli fa quando l'Irlanda era diventata una nazione di "emigranti" che riforniva la più famosa nazione di "immigranti" di tutto il mondo. Ben quindici dei quarantatré presidenti degli Stati Uniti sono stati irlandesi (Kennedy il primo cattolico). Nel 1850, un quarto dei residenti di New York e di Boston erano irlandesi; nel censimento del 1990, quarantaquattro milioni di statunitensi si sono dichiarati irlandesi. Gli americani non avevano mai visto degli europei poveri e disperati come gli irlandesi cattolici post carestia che vivevano in quartieri di baracche alle periferie delle grandi città, come il celebre Five Points, con le sue bettole e le lotte fra gang di irlandesi e "nativisti", quei discendenti dei nordeuropei che, in quanto primi arrivati, si ritenevano i "veri" americani.