Tra contos e cuentos. Ditzos, e modos de narrere, cantzoneddas e anninnias, pregadorias e attitos, mutos, cantos antigos e naratias, artes e traballos
Prima Tipografia Mogorese
Mogoro, 2010; paperback, pp. 424, cm 17x24.
ISBN: 88-87393-80-X
- EAN13: 9788887393804
Subject: Societies and Customs
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Weight: 1.38 kg
Nel volume sono stati raccolti ordinati e commentati oltre 500 proverbi, circa 4000 tra modi di dire, locuzioni avverbiali ed espressioni idiomatiche, e poi centinaia di preghiere, di ninne nanne, di filastrocche, di attitos e mutos scritti nella variante tonarese del sardo. Testi che rappresentano una documentazione straordinaria sull'evoluzione delle varianti della lingua sarda che si collocano tra il logudorese ed il campidanese. Inoltre, vi sono decine di racconti, contos de fogile e paristorias, scritti da vari autori che attingono alla tradizione favolistica locale, ma che prendono anche spunto dalla realtà perché la lingua sarda non può e non deve essere avulsa dall'attualità. Sono stati poi inseriti nella pubblicazione i racconti dello stesso autore e di alcuni artigiani o ex artigiani, di contadini, di pastori, di tessitrici ed altri che parlano di mestieri e professioni (artes e traballos) cancellati da un progresso che tende globalizzare anche i saperi materiali. Ed anche questi racconti, che sono soprattutto una testimonianza di carattere antropologico, sono stati scritti in lingua sarda tonarese. Da questa appassionata raccolta viene fuori una sorta di lungo racconto che è quasi la storia di una comunità rurale che lentamente subisce la trasformazione dettata dal progresso; ed è soprattutto una narrazione dei sacrifici della gente che vive in queste montagne, del suo rapporto con la terra e, se vogliamo, anche della condizione femminile in genere.