La scelta del Presidente. Cronache e retroscena dell'elezione del capo dello stato da De Nicola a Napolitano
Nuovi Equilibri
Viterbo, 2014; paperback, pp. 180, cm 12x17.
(Eretica).
series: Eretica
ISBN: 88-6222-410-9
- EAN13: 9788862224109
Places: Italy
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Weight: 0.16 kg
Nella Prima Repubblica l'elezione del Capo dello Stato è stata dominata dalle lotte fratricide interne alla Dc e dai rapporti tra il Pci e la famiglia socialista, senza contare i condizionamenti esterni dell'America, della Massoneria e della Chiesa. Pressioni e veti che provocavano, più che l'elezione di un candidato, la sconfitta del prescelto. Nella Seconda Repubblica, con la fine dei partiti tradizionali, molto è dipeso dall'improvvisazione del momento, ferme restando le influenze esterne. Ma soprattutto ha assunto sempre maggiore rilevanza la variabile impazzita dei franchi tiratori. Da Einaudi a Napolitano bis, ogni bassezza è divenuta possibile: sotterfugi, tradimenti, imboscate e accordi sottobanco. Tutti, leader di partito e candidati, sono venuti a patti, ma a vincere sono stati sempre loro che - come cecchini infallibili - prima concepivano l'imboscata e poi impallinavano il prescelto di turno senza pietà.