Simone Martini e la pittura gotica a Siena. Duccio di Buoninsegna, Memmo di Filippuccio, Pietro Lorenzetti, Ugolino di Nerio, Ambrogio Lorenzetti, Lippo Memmi, Matteo Giovannetti, Naddo Ceccarelli, Bartolomeo Bulgarini, Niccolò di Ser Sozzo
Il Sole 24 Ore Libri
Milano, 2008; paperback, pp. 322, col. ill., col. plates, cm 23x28,5.
(I grandi maestri dell'arte. L'artista e il suo tempo. 19).
series: I grandi maestri dell'arte. L'artista e il suo tempo
Subject: Monographs (Painting and Drawing)
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Languages:
Weight: 1.72 kg
Simone Martini è stato il grande protagonista della pittura senese nella prima metà del Trecento. Nelle sue opere, la cultura gotica ha raggiunto uno dei vertici più alti, assumendo una dimensione 'internazionale', che oggi potremmo definire europea. Ada Labriola ripercorre le fasi successive di un'attività straordinaria, che si snoda tra Siena, Assisi, Napoli e Avignone. Negli anni estremi della sua vita, trascorsi in Provenza, l'artista pose le premesse di quel gusto cortese, elegante e raffinato, che segnò in Europa la fine del Medioevo. Le opere di Simone Martini, che si dedicò all'affresco, alla pittura su tavola e anche alla miniatura, sono organizzate nel catalogo in ordine cronologico. Ad esse fa seguito una selezione di opere dei maggiori pittori senesi di quel tempo, personaggi di assoluto primo piano nell'arte italiana, come i fratelli Pietro e Ambrogio Lorenzetti.