Silent heroes

La Storia raccontata da un altro punto di vista. Bobbie era un piccolo terrier bianco che divenne l'eroe della disastrosa battaglia di Maiwand, nel corso delle guerre afghane. Voytek, un raro orso siriano, militò con le forze polacche nella battaglia di Montecassino nel 1944. Murphy, l'asino, è ancora ricordato come l'animale che portò in salvo molti soldati australiani feriti durante la tragica battaglia di Gallipoli. Questi sono solo alcuni dei coraggiosi animali ricordati in questo commosso e affettuoso tributo alla loro straordinaria abnegazione dimostrata in battaglia. Incuranti del pericolo, fecero molto più di quanto erano stati addestrati a fare, molto più di quel che era il loro dovere, per compiere generosi atti di coraggio in guerre di cui non erano minimamente responsabili. Evelyn Le Chêne ha svolto approfondite ricerche, trovando spesso documenti incompleti o imprecisi e, quando possibile, ha parlato con testimoni oculari per rivelarci molti particolari inediti su questi silenziosi eroi di umane guerre, avvenute nell'arco di centoquarant"anni. Grazie ad accurate indagini, ha svelato la storia segreta di Rob, il collie che militò con il SAS in Nordafrica e in Italia e ricevette la Dickin Medal al valore, ma le cui imprese sono citate solo nella motivazione ufficiale. Inoltre, avendo ottenuto accesso esclusivo agli archivi riservati dell'Intelligence Service, l'autrice ha potuto rivelarci per la prima volta l'importanza del ruolo esercitato dai piccioni nelle comunicazioni tra gli agenti segreti degli Alleati e gli uomini della Resistenza francese. Il libro presenta le azioni eroiche di ogni animale nel contesto della battaglia o della campagna in cui si sono svolte, inserendo anche mappe e rare fotografie d'archivio, molte delle quali sono pubblicate per la prima volta. Scritto per celebrare il coraggio che ha superato tutti i limiti dei normali rapporti tra uomo e animale. Eroi silenziosi è una storia edificante e illuminante nella sua semplicità, un meritato atto di riconoscimento ai più coraggiosi tra i coraggiosi. Prefazione di Diana Lanciotti.