Il discorso socratico di Senofonte. Un'interpretazione dell'Economico
Edizioni ETS
Edited by Brioni G.
Pisa, 2099; paperback, pp. 172, cm 15,5x22,5.
(Straussiana. 9).
series: Straussiana.
ISBN: 88-467-6809-4
- EAN13: 9788846768094
Subject: Decorative Arts (Ceramics, Porcelain, Majolica),Out of Europe,Societies and Customs
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
Languages:
Weight: 0.34 kg
"Il discorso socratico di Senofonte" è una fra le opere più enigmatiche, ma al contempo più importanti, dell'ultima produzione di Leo Strauss. Questo commento filosofico all'Economico, prima parte di un dittico straussiano dedicato agli scritti socratici di Senofonte che si compirà con il successivo Xenophon's Socrates, rappresenta il punto di fuga di due linee di riflessione fondamentali per il filosofo tedesco. In primo luogo, qui si completa lo sforzo di ricomporre il senso filosofico della figura di Socrate, seguendo il solco tracciato in Socrate e Aristofane. Strauss sostiene che Senofonte ha utilizzato il tema del dialogo - l'insegnamento dell'arte economica - per rispondere obliquamente all'accusa di impoliticità mossa a Socrate dal poeta comico. Il Socrate che qui parla con Iscomaco, modello del perfetto economo e gentiluomo, è il filosofo che volge la propria attenzione ai fondamenti della polis, cioè la legge, l'ordine divino, la convenzione: è il fondatore della filosofia politica. In secondo luogo, quest'opera segna il compimento del confronto di Strauss con Senofonte, durato oltre trent'anni. La filosofia senofontea qui è ritratta come un polivoco "universo morale", attraversato da figure che sono a un tempo politiche ed esistenziali: gentiluomo, tiranno, re, filosofo.