Alvaro Siza
Federico Motta
Milano, 2009; bound, pp. 119, b/w and col. ill., cm 20x27.
(Minimum. Biblioteca Essenziale di Architettura).
series: Minimum. Biblioteca Essenziale di Architettura
ISBN: 88-6116-086-7
- EAN13: 9788861160866
Subject: Architects and their Practices,Essays (Art or Architecture)
Period: 1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.705 kg
All'origine del successo, e al tempo stesso di un parziale fraintendimento, dell'opera di Álvaro Siza, vi è la sua scoperta in ambito internazionale a seguito della Rivoluzione dei garofani, ovvero del colpo di stato militare che nell'aprile del 1974 sovverte il regime con cui Marcello Caetano aveva dato continuità alla quarantennale dittatura di Antonio de Oliveira Salazar. In contrasto con l'ansia tipicamente novecentesca di concepire l'architettura immancabilmente come nuovo inizio, come elaborazione originale di un nuovo linguaggio o di una nuova invenzione costruttiva, Siza accetta una dimensione collettiva dell'architettura, l'ipotesti che si possa assumere una tradizione, soprattutto una tradizione costruttiva legata alle costanti dell'architettura, non come freno all'invenzione ma come suo fondamento. Una tradizione intesa come lingua viva e condivisa, dunque, come disciplina entro cui compiere proprie libere scelte, ma garante della legittimità del proprio operare in quanto frutto di un sapere che travalica le scelte individuali e anche la dimensione cronologica di una generazione o di un'epoca offrendo all'edificio una temporalità eccedente la vita dell'uomo.