Benjamin
Pequod
Ancona, 2009; paperback, pp. 158, cm 14x21.
ISBN: 88-6068-073-5
- EAN13: 9788860680730
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Weight: 0.23 kg
In una Roma sconvolta dalla Riforma Cattolica e dalla Santa Inquisizione, l'innocente pittore Benjamin Moreelse viene tacciato di eresia e condannato a perdersi nel dimenticatoio della storia. Le vicissitudini del giovane artista, fuggito da Utrecht a Roma per imparare l'arte della pittura, sono al centro di un romanzo in cui le esistenze dei numerosi personaggi - alcuni realmente esistiti, altri frutto della fantasia dell'autore - si sfiorano e si inseguono per le vie della città capitolina, in un groviglio di frasi dette a bassa voce e di parole soltanto sussurrate. Adriano Lo Monaco tesse l'avvincente trama dell'eterna lotta per la libertà; una libertà soffocata dalla rigidità di un cattolicesimo cieco e intorpidito dall'esigenza di combattere ogni deviazione. Una Roma claustrofobica, fatta di torture e processi, di sospetti e magre certezze e un secolo segnato da roghi e da eretici, da preti. Informatori e mandanti, diventano l'ambientazione perfetta per un plot che ha il sapore delle antiche narrazioni, dove realtà e finzione si fondono in un dettagliato affresco sulle perversioni della storia e sulle costrizioni di una morale bieca e corrotta.