Il caso degli speleologi di Lon L. Fuller e alcuni nuovi punti di vista. Un approccio alla filosofia del diritto attraverso dieci pareri di fantasia
Rubbettino Editore
Edited by Porciello A.
Soveria Mannelli, 2012; bound, pp. 160, ill., cm 14,5x22,5.
(Res Publica. 10).
series: Res Publica
ISBN: 88-498-3556-6
- EAN13: 9788849835564
Languages:
Weight: 0.34 kg
"The Case of the Speluncean Explorers" è certamente l'opera più nota del filosofo del diritto americano Lon L. Fuller (1902-1978), in cui l'autore immagina un processo a carico di quattro speleologi accusati di aver ucciso e mangiato un loro quinto compagno che li accompagnava in una sfortunata spedizione. Fuller nell'operetta espone i cinque pareri di altrettanti giudici dell'ipotetica Corte Suprema di Newgarth: ogni parere incarna una posizione giusfilosofica, e nel suo complesso l'opera introduce il lettore ad alcune delle più importanti questioni giusfilosofiche di tutti i tempi, quali l'interpretazione della legge, il rapporto tra i poteri dello Stato, i limiti della legittima difesa, la pena di morte. Al "caso" fanno seguito i pareri di Anthony D'Amato e di Andrea Porcello. I dieci pareri sono infine corredati da due saggi di Andrea Porciello, il primo su Fuller e i concetti chiave del suo pensiero e il secondo in cui si esplicita la filosofia contenuta nei pareri riportati.