Il cibo nel mondo fenicio e punico d'Occidente. Un'indagine sulle abitudini alimentari attraverso l'analisi di un deposito urbano di Sulky in Sardegna
Fabrizio Serra Editore
Pisa, 2008; paperback, pp. 292, b/w ill., cm 21,5x31,5.
(Collezione di studi fenici. 43).
series: Collezione di studi fenici
ISBN: 88-6227-076-3
- EAN13: 9788862270762
Subject: Essays on Ancient Times
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
Places: Out of Europe,Sardinia
Languages:
Weight: 1.36 kg
Per gli studi archeologici il ruolo centrale del cibo nella formazione e composizione sociale delle comunità antiche è un'acquisizione critica relativamente recente e rientra in quella prospettiva di studio totale e interrelato del passato nella quale i mucchi di spazzatura o i vari accumuli di resti di pasto che ci hanno lasciato gli uomini dell'evo antico hanno pari dignità e valore delle opere più raffinate ed alte dell'artigianato. In questa prospettiva, lo studio, puntuale e accurato, di Lorenza Campanella affronta il tema della "produzione, preparazione e consumo del cibo" nell'ambito della cultura fenicia e punica, riprendendo e sviluppando una prospettiva di studio relativamente giovane nel campo di questa disciplina di studi e ancora indagata in modo assai parziale. L'autrice ha elaborato il suo lavoro sulla scorta della disponibilità di un 'contesto alimentare' di primo piano e di grande spessore documentario: si tratta del riempimento di una cisterna, situata nell'area dell'insediamento fenicio nel centro di Sant'Antioco, presso la struttura dell'ospizio cittadino. Il riempimento è composto prevalentemente da vasellame e resti di pasto che si distribuiscono in piena età punica, tra il VI e il IV secolo a. C.