art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Primavera di incertezza. Mito e malattia della giovinezza in Federigo Tozzi, Alberto Moravia e Vitaliano Brancati

Eum Edizioni Università Macerata

Macerata, 2021; paperback, pp. 358, cm 14x21.

ISBN: 88-6056-716-5 - EAN13: 9788860567161

Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period

Languages:  italian text  

Weight: 1 kg


Il libro ripercorre le tappe di una vecchia storia: quella della giovinezza intesa come costrutto culturale. Nel Settecento si è cristallizzata una precisa immagine del giovane maschio, assurto a simbolo di palingenesi. Tale immagine è stata strumentalizzata da coloro che reclamavano un posto di spicco nella sfera pubblica. Incarnare la giovinezza voleva dire essere in possesso del diritto di diventare protagonisti della Storia. Movimenti politici e artistici si sono contesi questo primato, contribuendo alla formazione di un mito capace, con la sua forza seduttoria, di mobilitare intere generazioni. Un mito che affonda dunque le sue radici nell'Europa del XVIII secolo e che transita, con riemersioni cicliche, per il romanticismo risorgimentale, per il nazionalismo e per le avanguardie, raggiungendo il suo apice nella "primavera di bellezza" del fascismo. Vi sono però degli autori novecenteschi che hanno intercettato e reso manifesto il contraltare di questo mito, come Federigo Tozzi, Alberto Moravia e Vitaliano Brancati. Attraverso la critica tematica, l'antropologia, gli studi culturali e di genere, il libro cerca di dimostrare come nella narrativa di questi tre scrittori la giovinezza assuma i tratti, foschi, di una malattia. Come lì emerga la parte in ombra che il mito nasconde nel suo centro, il suo più profondo rimosso storico.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
€ 15.20
€ 16.00 -5%

ships in 2/3 weeks


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci