Ritratti hegeliani. Un capitolo della filosofia americana contemporanea
Edizioni Carocci
Roma, 2014; paperback, pp. 295, cm 15x22,5.
(Biblioteca di Testi e Studi. 949).
series: Biblioteca di Testi e Studi
ISBN: 88-430-7148-3
- EAN13: 9788843071487
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Out of Europe
Extra: US Art
Languages:
Weight: 0.419 kg
Fino a circa trent'anni fa il mondo filosofico americano guardava a Hegel con sospetto. Esoterico, faticoso da comprendere e irrimediabilmente metafisico, Hegel - come ha scritto Terry Pinkard - era agli occhi di quel mondo l'emblema di "come molte cose potessero andare storte in un sistema di pensiero". In tempi più recenti si è potuto tuttavia assistere a una decisa inversione di rotta: pensatori di grande calibro hanno riportato il filosofo tedesco alla ribalta infondendo nuova linfa alle sue idee e coniando strumenti concettuali volti a rileggerne i testi in chiave contemporanea. Questo libro introduce al lettore cinque dei più importanti filosofi "hegeliani" d'oltreoceano (Wilfrid Sellars, John McDowell, Robert Brandom, Robert Pippin e Terry Pinkard), fornendo una prospettiva d'insieme tanto sul loro pensiero, quanto sulle rispettive interpretazioni hegeliane. Affrontando temi come la filosofia della percezione, l'epistemologia e la filosofia dell'azione, il volume traccia un percorso storico-teoretico attraverso un ambito fondamentale della filosofia americana contemporanea e mostra in che modo Hegel sia tornato ad essere una figura cardine del panorama filosofico odierno.