Io voglio andare a frate. Fedeltà al proprio sogno-vocazione e scrittura
Velar
Gorle, 2019; paperback, pp. 127, ill.
ISBN: 88-6671-702-9
- EAN13: 9788866717027
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Figure positive illuminano la società Parlare di una persona analizzando la sua scrittura è dialogare con essa per condividerne esperienze, sensazioni, idee, sogni e progetti; è condurre un colloquio che, illuminando l'interiorità di chi ha scritto, fa sì che la sua comunione con le persone possa continuare ad approfondirsi e dilatarsi anche quando la voce e le espressioni del volto e del corpo non sono più. (Dott. Fermino Giacometti, Istituto Grafologico Internazionale Girolamo Moretti) "Lo studio di Lucia Benedos è uno strumento importante per entrare nel mondo del carmelitano scalzo p. Benigno Calvi. La correlazione che dallo studio emerge tra scrittura e senso delle parole e dei testi, tra grafia e concetti espressi, fa cogliere come questo processo naturale si sia in realtà svolto come processo di integrazione profonda dei valori della vita religiosa che p. Benigno ha assunto in modo sempre più pieno, fino a quel traguardo alto della vita cristiana che è il dono della propria vita per altri. Benigno ha il coraggio di camminare su un crinale impervio tutta la vita: unfficarsi, fare della sua vita una realizzazione pratica del mondo religioso nel quale è entrato, non solo 'andare a frate' ma farsi frate' al 100%, fin nel profondo delle midolla, facendo così passare tutto l'armamentario religioso del convento da semplice abito/vestito esteriore a pelle e carne viva della sua persona." (Fr. Fausto Lincio ocd) "La parabola della vita di padre Benigno Calvi si svolse abbracciando tre importanti periodi della storia d'Italia: l'ultima fase dell'età giolittiana, la Grande guerra, il drammatico dopoguerra e il regime fascista. Morì il 25 ottobre 193 7 mentre era in corso la guerra civile spagnola." (Prof. Alfredo Canavero, Università degli Studi di Milano) "Famiglia e comunità sono gli ingredienti semplici e sani che hanno fatto di Benigno lo straordinario da citare ad esempio, ancora oggi ai giovani. La famiglia era di quelle straordinariamente normali, di quelle che non si distinguevano in nulla da tante altre, e l'ambiente comunitario, quello ancora più straordinariamente normale: un paesino della Martesana contadina." (Eleonora Mauri, Curatrice del testo Padre Benigno Calvi Prediche e meditazioni)