Maxima heresis suspicione. Spettacoli popolari e inquisizione in una diocesi tra Marche e Regno. Civitella del Tronto 1569
Ricerche & Redazioni
Teramo, 2022; paperback, pp. 192, ill.
(Storia. 6).
series: Storia
ISBN: 88-85431-52-6
- EAN13: 9788885431522
Subject: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,Historical Essays
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Abruzzo and Molise
Languages:
Weight: 0 kg
Sesto titolo della Collana "Storia", il volume a firma dello storico Luciano Artese documenta l'avvincente resoconto del processo dell'inquisizione diocesana del Vescovado di Teramo per una commedia rappresentata a Civitella del Tronto nel 1569 e apparsa offensiva nei confronti del sentimento religioso. La rappresentazione teatrale si era tenuta per celebrare la liberazione dall'assedio francese del 1557 della cittadina posta al confine tra Regno di Napoli e Stato Pontificio... «... il tribunale vescovile di Teramo - si legge nel saggio introduttivo di Luciano Artese - ritenne la commedia sospetta di eresia e gli attori blasfemi, il vicario vescovile raccolse le testimonianze e imbastì le basi di un processo inquisitoriale che vedeva al centro i figli di alcune delle famiglie più in vista della cittadina...» Il volume raccoglie, oltre al ricco saggio introduttivo di Artese (Presenze eterodosse in Abruzzo; Il Vescovo e il vicario; La commedia e la città; La Chiesa e le "Commedie"; La città e la commedia; Il Vescovo Piccolomini all'inquisizione romana), la puntuale trascrizione dei documenti originali conservati presso l'Archivio Storico Diocesano di Teramo.