Sparate su mia figlia. Storia della madre fascista che chiese di comandare il plotone di esecuzione dei partigiani
Sanpino
Torino, 2023; paperback, pp. 96, cm 12x19.
EAN13: 9791280546609
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Italy,Piedmont and Valle d'Aosta
Languages:
Weight: 0.19 kg
Il libro racconta una pagina sconosciuta della Resistenza nel Novarese. La condanna a morte di una diciassettenne fascista nel gennaio '45, Francesca Longhi, accusata di essere una spia e di aver causato, con le sue rivelazioni, decine di attentati mortali ai danni dei partigiani. I genitori, ignari di tutto, messi di fronte ai delitti della figlia, finirono per abbandonarla al suo destino. La madre, dopo aver letto sul diario della ragazza i particolari delle sue "soffiate", chiese di comandare il plotone di esecuzione. Richiesta che fu respinta. Fu eseguita la condanna a morte dopo violenze e sevizie, e fu fatto scempio del povero corpo. Gli autori, cugini della condannata a morte, ricostruiscono la vicenda mettendo a confronto le memorie familiari con le rivelazioni inedite del capo partigiano che decise l'operazione.