Il diavolo rosso
PSEditore
Firenze, 2022; paperback, pp. 224.
EAN13: 9791254923115
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0 kg
«Succede una mattina che trovi il portone aperto e t'infili...» sono le parole "chiave" che introducono l'autore nell'andito della sua casa natale, dove non era mai più entrato, nonostante si tratti di un palazzo cittadino poco distante dalla sua attuale dimora. Il portone dimenticato aperto lo ha attratto proustianamente, verso la sua personale ricerca del tempo perduto. Il protagonista è rimasto bambino nelle viscere, ingoiato da una predestinazione a commettere il male, incarnata dantescamente nel fuoco infernale d'un diavolo che lo accompagnerà, quasi fedele amico, nell'arco di tutta una vita: «Un diavolo rosso è rimasto nell'oggi e non ci lascia». Un male che muta e si trasforma con la crescita dell'autore: se all'inizio trova una sua dimensione nei semplici sensi di colpa, più che in veri e propri peccati, arriva a uno stadio più maturo nella lussuria, che contrasta con la poesia e lo tormenta, trovando poi la sua forma più compiuta in una specie d'ansia che diventa fuorviante per gli obiettivi ambiziosi che il protagonista si prefigge.