La guerra civile fredda
Giangiacomo Feltrinelli Editore
Milano, 2009; paperback, pp. 238, ill., cm 14,5x22,5.
(I Canguri).
series: I Canguri
ISBN: 88-07-70213-4
- EAN13: 9788807702136
Subject: Historical Essays
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.34 kg
Dopo aver introdotto il concetto di "golpe al rallentatore" Luttazzi aggiorna il quadro con l'esame satirico della tappa successiva: la "guerra civile fredda". Essa è il risultato del progetto reazionario, creatore di disuguaglianze e gerarchie, in atto da un ventennio nel Paese. Se risulta paradossale l'appoggio che col loro voto i cittadini italiani stanno dando alle politiche classiste che da anni li danneggiano, una spiegazione tuttavia c'è. Che Berlusconi e la Lega continuino a vincere le elezioni; An si fonda col PDL; Di Pietro cresca nei sondaggi; il PD resti inconcludente; Prodi abbia battuto Berlusconi per due volte; la Chiesa attragga fedeli da duemila anni; e Grillo riempia i palazzetti e le piazze coi suoi meet up lo si deve innanzitutto al potere di una forte tecnica di persuasione: la narrazione emotiva. Le strategie del marketing politico Usa insegnano che l'elettorato non vota in modo razionale, ma in base a suggestioni emotive. Il programma elettorale diventa secondario, se non sai come raccontarlo. Nella nuova realtà politica, la popolarità sostituisce la legittimazione; la vittoria la credibilità; e i sondaggi l'ideologia. La satira di Luttazzi esplora i cinque elementi della narrazione emotiva con una serie di casi tratti dalla cronaca più recente, mostrando come l'analisi narratologica riesca non solo a spiegare certi fatti, ma anche a prevederli. In appendice, la raccolta di vignette "Cow Crucis" del disegnatore Massimo Giacon.