art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Black bazar

66th and 2nd

Roma, 2010; paperback, pp. 238, cm 14,5x21.
(Bazar. 3).

series: Bazar

ISBN: 88-96538-08-4 - EAN13: 9788896538081

Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period

Languages:  italian text  

Weight: 0.382 kg


Il Sederologo si aggira affranto per rue Saint-Denis, Chàteau-Rouge, dove il melting pot - un bazar nero di razze, lingue, stili, musiche, danze - sembra una diaspora africana in miniatura: congolesi, ivoriani, camerunensi, maghrebini e antillani ovvero "i negri albini", j'accuse vivente ai neri d'Africa che li vendettero come schiavi. Tutti insieme a riempire condomini e bar chiassosi come il Jip's. Esule della Repubblica del Congo, raffinato dandy, cultore della scienza dei sederi - dimmi come cammini e ti dirò chi sei -, membro della Società dei Sapeur - i neri che amano vestire bene perché anche "se l'abito non fa il monaco, è comunque dall'abito che si riconosce il monaco" -, il Sederologo è stato piantato dalla donna per l'Ibrido, un primitivo suonatore di tam-tam in un gruppo che non conosce nessuno. Il Sederologo, fedele alter ego dell'autore, ricorre allora alla scrittura tormentata, diaristica, colorita - per attutire il dolore dell'abbandono, la delusione della paternità sfumata. Mabanckou, con umorismo e ironia, mescola finzione e ricordi autobiografici per dire la sua sulla condizione dei neri nella Francia di oggi, specchio di un'integrazione progredita ma difficile: neri divisi come in patria e senza leadership, scettici sull'Unione Africana, ma sempre e comunque fratelli.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
€ 16.00

10 days


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci