L'uomo che volò a Tokyo. Storia di un aviatore del XX secolo
Gruppo Ugo Mursia Editore
Milano, 2009; paperback, pp. 308, ill., cm 14x21.
(Testimonianze fra Cronaca e Storia).
(Testimonianze fra Cronaca e Storia).
series: Testimonianze fra Cronaca e Storia
ISBN: 88-425-3993-7
- EAN13: 9788842539933
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.44 kg
Nell'estate del 1942 un trimotore italiano S.75 vola da Roma a Tokyo e ritorno per 25.000 chilometri, in gran parte su territorio nemico. Ma l'impresa è segreta, se ne sa poco e non resta nella memoria collettiva. Non si sa - per esempio - che soltanto l'aereo italiano riesce là dove tedeschi e giapponesi falliscono. Non si sa che la rotta e l'avvicinamento al campo sono dettati dal nuovo sestante aeronautico e da due orologi speciali. Per questo la testimonianza del navigatore che li progettò costituisce un documento di notevole interesse storico e tecnico. Publio Magini vive poi un periodo intenso, nell'occhio del ciclone: a Feltre per l'ultimo incontro tra Mussolini e Hitler, a Pescara con il re il 9 settembre 1943, a Malta per il primo incontro tra Badoglio ed Eisenhower. In tre mesi convulsi - quale aiutante di volo del capo del governo - Magini è "l'acuto testimone del subitaneo collasso dell'intera catena di comando". Tornata la pace e passato all'aviazione civile come consulente della Boeing, sarà più tardi il promotore dei primi accordi di collaborazione industriale con la Finmeccanica-Aeritalia.