art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Liberi dalla civiltà. Spunti per una critica radicale ai fondamenti della civilizzazione: dominio, cultura, paura, economia, tecnologia

Mimesis Edizioni

Sesto San Giovanni, 2010; paperback, pp. 531, cm 14x21.
(Eterotopie).

series: Eterotopie

ISBN: 88-575-0079-9 - EAN13: 9788857500799

Languages:  italian text  

Weight: 0.59 kg


È possibile vivere in un mondo senza dominio, senza sfruttamento, senza inquinamento e mercificazione? Per almeno due milioni di anni i nostri antenati primitivi hanno vissuto così, ed è solo con la comparsa dell'agricoltura che l'esistenza ha preso la via di una distruttività sempre più accelerata e dilagante. Infranta l'originaria unione con la Natura abbiamo sottomesso le terre (coltivazione), e poi gli animali (allevamento), e poi le donne (società patriarcale), e poi chiunque altro (schiavitù, lavoro dipendente, massificazione). Oggi siamo diventati gli anonimi ingranaggi della Megamacchina, funzionali unicamente alla sua espansione in ogni angolo del pianeta. Non contano più le persone, le relazioni, la vita genuina e autentica; contano solo i congegni elettronici, l'efficienza produttiva, la competizione, l'addestramento, la manipolazione. È la crisi del nostro mondo: un mondo sempre più artificiale e tossico nel quale uomini e donne repressi negli impulsi vitali, distanziati dalla capacità di fare da soli e resi dipendenti dai rimedi della tecnoindustria, sopravvivono drogati dai diversivi senza più alcuna gioia di vivere. Non sorridiamo più, non ci illuminiamo più, siamo ogni giorno più tristi, delusi, spaventati, avvelenati, stressati, oberati. Il libro di Manicardi analizza i mali del nostro tempo fin dalla loro genesi.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
€ 17.10
€ 18.00 -5%

ships in 2/3 weeks


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci