Emanuele Cavalli, un protagonista della Scuola romana
De Luca Editori d'arte
Roma, 2019; paperback, pp. 110, b/w and col. ill., cm 12x24.
ISBN: 88-6557-447-X
- EAN13: 9788865574478
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
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Weight: 0.65 kg
Il volume traccia il profilo del pittore Emanuele Cavalli (Lucera 1904 - Firenze 1981), protagonista della cosiddetta "Scuola romana", ponendo l'accento sul suo vissuto e sulle connessioni con le maggiori personalità dell'arte del suo tempo. A partire dai primi anni Trenta del Novecento l'artista fu tra i più convinti promotori di quella rinnovata concezione della pittura basata sugli accordi cromatici che culminò nella stesura del "Manifesto del Primordialismo Plastico", firmato nel 1933 insieme a Giuseppe Capogrossi e Roberto Melli. «Come per la composizione, così per il colore, bisognerebbe giungere ad una assolutezza di colorito», scriveva Cavalli nel 1938: «in una perfetta composizione nessuna linea, nessuno spazio potrà avere mutamenti o spostamenti; un colore rosso, per esempio, non potrà essere sostituito da nessun altro tono neppure di qualità, come un altro tipo di rosso. L'impostazione tonale, la composizione di colore è tale che a due toni ne succede un terzo che danno la tonalità. A somiglianza dei suoni».