Le lingue della Chiesa. Latino e volgare nella normativa ecclesiastica in Italia tra Cinque e Seicento
Firenze University Press
Firenze, 2021; paperback, pp. 158, cm 17x24.
(Premio Istituto Sangalli per la Storia Religiosa. 6).
series: Premio Istituto Sangalli per la Storia Religiosa
ISBN: 88-6453-885-2
- EAN13: 9788864538853
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.758 kg
Nei secoli centrali dell'Età Moderna il latino fu la lingua ufficiale della Chiesa di Roma, ma dall'analisi di bolle, editti e decreti emerge come il volgare fosse preferito quale lingua veicolare. Pur osteggiando la dottrina luterana, favorevole all'uso del volgare sia nelle Scritture" sia nella liturgia, e riservando la conoscenza dei misteri della fede ai soli in grado di comprendere il latino, vescovi e inquisitori della Penisola utilizzarono proprio la lingua volgare per trasmettere bolle pontificie e decreti conciliari. Su quali temi era necessario farsi comprendere? Vi era fedeltà agli originali o si sfruttavano i margini di interpretazione per arginare la stretta repressiva imposta dal papato post-tridentino?