Mussolini e il fascismo
Solferino
Milano, 2018; paperback, pp. 167.
(Grandangolo Storia).
series: Grandangolo Storia
ISBN: 88-282-0032-4
- EAN13: 9788828200321
Subject: Historical Essays,Societies and Customs
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.8 kg
Benito Mussolini era un maestro di provincia che arrivò ad autoproclamarsi capo di uno Stato e di un impero, dopo una formazione da giovane rivoluzionario nelle file della sinistra, l'approdo al nazionalismo e la fondazione del fascismo. Mussolini incarnò politicamente, culturalmente e perfino fisicamente il fascismo: lo inventò, lo consolidò, ne fece una dittatura spietata. Fu «il Duce», la figura che con un eloquio altisonante condusse l'Italia in una guerra disastrosa, al fianco di Hitler. La repressione del dissenso, le leggi razziali, l'abolizione delle libertà sono soltanto alcuni degli elementi che costituirono l'essenza del fascismo, ma Mussolini seppe anche essere un comunicatore moderno, seducente, capace di intercettare il consenso in un Paese parcellizzato e depresso sia economicamente sia culturalmente. Il dibattito storiografico, che ha risentito di impostazioni ideologiche aprioristiche da ogni fronte, oggi si concentra meno sulla mistica/demistificazione del ventennio mussoliniano e più sugli aspetti socioeconomici e istituzionali, privilegiando un'analisi di più ampio respiro di un periodo così complesso.