I Gatti della Signora Augusta e Altre Storie Slow per una Cura Sobria e Rispettosa

Sobrietà, rispetto, tempo dell’ascolto, accompagnamento: quattro concetti che sembrano dimenticati dalla medicina della fretta, dell’eccellenza, del fare subito tutto a tutti. Concetti ricavati da decine di storie di medici, pazienti, infermiere, parenti, operatori sanitari che hanno raccontato al sito di Slow Medicine come sia stato risolto un caso clinico, adottando una soluzione non aggressiva, sobria e rispettosa del paziente, dei suoi valori e delle sue aspettative. Partendo da quelle storie di vita e di sofferenza gli autori riflettono sul valore di una medicina che cura senza aggredire, che guarisce senza imporre accertamenti invasivi, cocktail di farmaci o bisturi e soprattutto senza ricorrere a pratiche alternative, a prodotti naturali, a trattamenti fantasiosi, ma applicando la medicina delle prove di efficacia (Evidence-Base Medicine) a quel paziente che vive in quel contesto familiare, culturale, economico, emotivo.
Gran parte della letteratura scientifica, che si rifà al concetto di ‘less is more’, descrive casi nei quali troppa medicina, sovra diagnosi e sovra trattamenti, hanno provocato più danni di quelli che avrebbero dovuto risolvere.
Questo libro è invece la prima riflessione su una medicina in grado di rimettere al centro del proprio interesse il paziente con una malattia e non una malattia che ha colpito un paziente dimostrando che una medicina slow è possibile, efficace e soddisfacente.