L'eroe criminale. Stepan Bandera e il nazionalismo ucraino
Rubbettino Editore
Soveria Mannelli, 2022; paperback, pp. 190, cm 12x24.
(Storie).
series: Storie
ISBN: 88-498-7493-6
- EAN13: 9788849874938
Subject: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,Historical Essays,Societies and Customs
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Out of Europe
Languages:
Weight: 0.65 kg
Eroe nazionale, «martire della libertà», simbolo della lotta per l'indipendenza e la sovranità dell'Ucraina per alcuni; criminale di guerra, filonazista, sterminatore di polacchi ed ebrei per altri, Stepan Bandera, «padre» del nazionalismo ucraino moderno, divide ancora oggi l'opinione pubblica, in Ucraina e non solo. Alla figura di questo «eroe criminale», tornata in auge nel corso della cosiddetta «Rivoluzione di Maidan» o «Euromaidan» del 2014, grazie alla rievocazione e alla celebrazione, anche simbolica, compiute dai due principali movimenti ultranazionalisti ucraini di estrema destra, Svoboda e Pravyj Sector, oggi protagonisti, con il battaglione «Azov», della resistenza nei confronti dell'invasore russo, è dedicato questo libro di Marco Fraquelli. Un saggio agile, seppure approfondito, che, insieme alla narrazione delle vicende biografiche di Bandera, ci permette di conoscere più da vicino la nascita e lo sviluppo del nazionalismo in Ucraina nel ventesimo secolo, dal primo dopoguerra alla Guerra fredda al fenomeno «Maidan», consentendoci di comprendere meglio alcuni importanti aspetti dell'attuale fase delle vicende ucraine.