Invisibile
Marco Pierini - Christine Buci Glucksmann - Luca Marchetti - Christine Buci-Glucksm
Gli Ori
Edited by Quinz E.
Translation by P. Neri.
Siena, Palazzo delle Papesse, 9 ottobre 2004 - 9 gennaio 2005.
Italian and English Text.
Pistoia, 2004; paperback, pp. 224, col. ill., cm 17x22.
ISBN: 88-7336-131-5 - EAN13: 9788873361312
Subject: Collections,Essays (Art or Architecture),Graphic Arts (Prints, Drawings, Engravings, Miniatures),Painting
Period: 1960- Contemporary Period
Places: No Place
Extra: New Media
Languages:
Weight: 0.6 kg
Emanuele Quinz (autore del testo Dell'invisibile. Note sull'esperienza interattiva), nel suo prologo afferma che "(Quasi tutte) le opere presenti utilizzano le tecnologie digitali, tuttavia Invisibile non è un'esposizione sulle tecnologie. Nelle installazioni presentate, le tecnologie sono il più possibile invisibili. Non sono occultate sistematicamente per creare un effetto illusionistico, ma sono semplicemente in secondo piano, per evitare i rischi di un'eccessiva focalizzazione sull'oggetto tecnologico". Christine Buci-Glucksmann, in L'invisibile nell'epoca del virtuale, scrive che "Tempo umano e tempo della macchina si coniugano quindi, e la creazione dei binomi visibile/invisibile, umano/tecnologico, ci impone di esplorare più da vicino lo statuto di questo invisibile proprio del virtuale, con le sue protesi della visione e del sonoro".
"L'invisibilità delle opere - afferma Marco Pierini nel suo Sound and vision - il loro apparire e manifestarsi a un segnale convenuto, o come consguenza di un'azione, volontaria o meno, induce nello spettatore un sentimento di aspettativa, di attesa, di desiderio".
Oltre al breve saggio di Luca Marchetti, dal titolo Dall'oggetto all'invisibile. Verso il design dell'esperienza, il catalogo documenta le installazioni degli artisti presentati: Jean-Louis Boissier, Olafur Eliasson, HeHe collective, Akitsugu Maebavashi, Cristobal Mendoza, Marcos Novak, David Rokeby, Antoine Schmitt, Jeffey Shaw.