art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Il rovescio della guerra. Psichiatria militare e «terapia elettrica» durante il primo conflitto mondiale

Edizioni Malamente

Urbino, 2022; paperback, pp. 128, cm 14x21.
(Ombre).

series: Ombre

EAN13: 9791280497062

Subject: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,Historical Essays

Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period

Languages:  italian text  

Weight: 0 kg


La Prima guerra mondiale, con le sue dimensioni estreme, vide l'irruzione massiva di feriti "dentro", invalidi con corpi apparentemente integri: per la psichiatria fu uno sterminato campo di studio e sperimentazione. Nella convinzione che per curare la mente bisognasse intervenire con forza sul corpo, le pratiche messe in atto contemplavano un vero catalogo di supplizi, compresa la cosiddetta terapia elettrica, intesa sia come strumento di cura per le nevrosi di guerra che come mezzo per smascherare i simulatori. D'altra parte, ogni soldato sofferente era visto e trattato come un presunto simulatore, quindi come un traditore della patria; specularmente, ogni insubordinato era guardato alla stregua di un malato di mente. L'orizzonte della cura si andò così perdendo, oscurato dall'ideologia nazionalista e dal militarismo. "Il rovescio della guerra" restituisce alla memoria a lungo negata gli orrori subiti dai soldati al fronte e nei manicomi: carne da macello sacrificata per gli affari del capitale. Allora come oggi, per molti di questi sopravvissuti più sensibili o fragili - vincitori o vinti - non resta che una vita da "scemi di guerra".

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
hardly available - NOT orderable

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci