Passaggi Temporali
Campanotto Editore
Pasian di Prato, 2024; paperback, pp. 80, cm 11,5x16.
ISBN: 88-456-1854-4
- EAN13: 9788845618543
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Weight: 0 kg
L'ira funesta che pervade la raccolta di poesie di Maria Grazia Galatà è sentimento vivo dai tempi d'Omero. L'ira funesta che infiniti addusse lutti agli Achei viene da quella stessa offesa che patì Achille. L'offesa lo isola dal campo di battaglia dove gli Achei subiscono disfatte su disfatte. Finché l'eroe ritorna in campo per vendicare l'amico Patroclo [...]. L'ira funesta nasce da un'offesa... Di quale offesa ha sofferto, soffre Galatà? È un'offesa, un dolore patito che ha molte sfaccettature, tutte appuntite, un dolore che è al cuore della sua poetica. E in una decina di plaquettes di poesie Maria Grazia Galatà scandisce le forme del dolore, segnalandosi - soprattutto con le raccolte Ego Beatus, del 2011, e Khamsin (frammenti di scrittura), del 2023 - per incisività espressiva. Oggi Galatà ha raccolto - sotto il titolo di Passaggi temporali - cinquanta poesie che elaborano il dolore esistenziale con piena maturità espressiva. Segno che il tempo di vita è punteggiato dai tempi del dolore. Una nera nube di dolore vela tutti i "passaggi temporali" della raccolta poetica presente, nube nubilosa. Poetica esistenziale che la poetessa significa in forma grafica originale, sempre diversa nella metrica e nella disposizione della parola nello spazio. La "spazialità distributiva" del "lektòn" consente di esprimere i sentimenti - parola per parola - in ordine vario, via via diverso... Ma la radice sembra una, sembra... sembra venire da un'offesa, da un'onta originale. L'ira funesta risale dall'anima e guida la mano che scrive, e inestinguibile insuperabile [...]. (dalla Prefazione di Vincenzo Cioni).