Artisti in fuga da Hitler. L'esilio americano delle avanguardie europee
Il Mulino
Bologna, 2018; paperback, pp. 182, ill., cm 14x28.
(Saggi. 870).
(Saggi).
series: Saggi
ISBN: 88-15-27813-3
- EAN13: 9788815278135
Subject: Essays (Art or Architecture),Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Europe,Out of Europe
Extra: US Art
Languages:
Weight: 0.87 kg
Emblematica della furia censoria nazista, la mostra sull'«Arte degenerata» del 1937 presenta gli artisti d'avanguardia come un residuo sociale perverso e irrecuperabile. In quel clima carico di minacce, un'intera leva di artisti si trovò a dover fuggire dall'Europa e a cercare riparo negli Stati Uniti. Per loro quel grande paese fu prima di tutto l'approdo alla salvezza, poi la possibilità di un nuovo inizio, senza nostalgie né rimpianti. Smentendo una rappresentazione dell'esilio come perdita, il libro mostra come per molti di quei transfughi - da Mondrian a Randinsky, da Moholy-Nagy a Max Ernst - l'esperienza americana coincise con una stagione ricca di creatività, portatrice di straordinari innesti artistici.