Il bene del paziente e le sue metamorfosi nell'etica biomedica
Bruno Mondadori
Milano, 2012; paperback, pp. 164, cm 15x21,5.
(Etica Pratica).
series: Etica Pratica
ISBN: 88-6159-716-5
- EAN13: 9788861597167
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Weight: 0.253 kg
Analizzare la nozione di bene del paziente significa soffermarsi su un concetto cardine della pratica medica: nell'esercizio della propria professione il medico è infatti chiamato ad agire nel miglior interesse del malato, astenendosi dall'arrecargli danno o ingiustizia. Al tempo stesso, tale approfondimento apre un ventaglio di riflessioni sull'uomo e sulla sua costitutiva finitezza, perché il tema della vulnerabilità umana emerge a chiari caratteri proprio nel momento in cui egli si ammala e diviene paziente. Intrecciando queste due linee di ricerca e collocandole nella cornice dell'esperienza etica, il testo propone un'analisi terminologica, storico-concettuale e normativa della beneficenza in ambito clinico, con l'obiettivo di offrire una lettura della stessa che eviti di porla in contrapposizione all'autonomia. A tal proposito, l'autrice riprende il modello normativo della beneficenza-nella-fiducia elaborato da E.D. Pellegrino e D.C. Thomasma e mostra come questo paradigma riesca sia a dialogare con la realtà medica contemporanea sia a volgere lo sguardo all'avvenire, fornendo spunti di riflessione dinanzi alle sfide poste dal potenziamento genetico.