Vallotton. [German Ed.]
Marina Ducrey
Five Continents Editions
German Text.
Milano, 2007; paperback, pp. 112, ill., cm 17x24.
(Galleria delle Arti).
series: Galleria delle Arti
Other editions available: French Edition (ISBN: 88-7439-419-5). English Edition (ISBN: 88-7439-420-9).
ISBN: 88-7439-417-9 - EAN13: 9788874394173
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Europe
Languages:
Weight: 0.37 kg
Félix Vallotton (1865-1925) è uno dei principali esponenti dell'arte svizzera degli inizi del XX secolo. Fino al 1890, la sua pittura è improntata dalla formazione accademica e quindi lontana dai fermenti delle avanguardie del post-impressionismo; la sua originalità emerge comunque dai suoi disegni essenziali e nitidi e in un certo modo ricorda Edgar Degas. Entra nel gruppo Nabis dai quali apprende i canoni fondamentali delle composizioni bidimensionali e dell'arabesco, ma rifiuta la ricerca più tipicamente simbolista cui predilige soggetti tratti dal quotidiano. Pur ammirando Paul Cézanne, riprende da Henri Rousseau e Henri de Toulouse-Lautrec un certo modo di rappresentare la vita di tutti i giorni con lineare chiarezza. I suoi quadri essenziali del periodo post Nabi, furono apprezzati per le qualità esecutive ma il rigore dello stile fu spesso fatto oggetto di critiche. Per il suo carattere scevro da compromessi, la sua arte precorre la Nuova Oggettività e si sviluppa in parallelo all'opera di Edward Hopper.
Il libro presenta una panoramica esauriente della carriera artistica di Félix Vallotton e ne approfondisce sia le opere di grafica che pittoriche, che comprendono ritratti, nudi, paesaggi, interni e nature morte.
L'autrice presenta l'artista elvetico a partire dalle opere giovanili e le successive influenze del post impressionismo, del simbolismo e dell'arte giapponese sulla produzione grafica, arrivando infine ad analizzare la produzione pittorica dell'artista in età matura, caratterizzata da un realismo sobrio e spesso amaro.