art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Occupare la speranza

Castelvecchi

Translation by Puddu Crespellani S.
Roma, 2024; paperback, pp. 256, cm 15x21.
(Frangenti).

series: Frangenti

ISBN: 88-6944-055-9 - EAN13: 9788869440557

Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period

Languages:  italian text  

Weight: 0.33 kg


Un racconto militante e filosofico di Barcellona, tra l'autobiografia e la cronaca urbana, denuncia le contraddizioni delle città occidentali postmoderne. Marina Garcés ritrae una Barcellona a due facce: da un lato la città sponsorizzata dalla classe dirigente, sempre in corsa per diventare «la capitale mondiale di qualcosa», in realtà parco divertimenti depredato da affitti brevi e turismo di massa; dall'altro, il focolare della resistenza, laboratorio di democrazia partecipativa, movimenti sociali e lotte alla gentrificazione. Dall'occupazione del cinema "Princesa" nel 1996 alla repressione del referendum sull'indipendenza nel 2017, prende forma un nuovo paradigma politico, un modo di essere città altro rispetto alle logiche del city branding. Ma come trasmettere la passione politica a cittadini-clienti che consumano opinioni e stili di vita interscambiabili? Come uscire dalla nostra condizione postuma, dove «ogni giorno che passa è un conto alla rovescia verso il nulla»? Mentre dagli scarti del capitalismo vediamo sorgere un nuovo noi globale - precari e nuovi poveri, migranti senza documenti, senzatetto - Marina Garcés traccia per noi i contorni di una coscienza politica che sappia fare tesoro delle lezioni apprese durante le lotte, soprattutto quelle perse. E ci invita a lottare, a dare un nuovo significato al "principio speranza".

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
€ 23.75
€ 25.00 -5%

10 days


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci