Fiori... del prato
Calabria Letteraria
Soveria Mannelli, 2020; paperback, pp. 72, ill., cm 13,5x21,5.
ISBN: 88-7574-410-6
- EAN13: 9788875744106
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Weight: 0.12 kg
«Il Proc. Mario Zangari Del Prato, è un uomo dallo sguardo acuto e fiero che rivela intelligenza e volontà. È un pensionato che, ancor oggi, pur con le fattezze infiorate dall'età, rimane il ritratto di un viso deciso, che manifesta ancora un severo vigore giovanile. Una severità, però, che sa unire il senso della giustizia, con la clemenza; la mitezza dell'animo suo generoso, con una rigida disciplina. Sa acquistare, cioè, la serena luminosità, al par del suo severo paesaggio montano, allorché viene illuminato improwisamente dal sole. Vive nell'antico borgo natio di Spadola, nella appenninica conca settentrionale del massiccio delle Serre calabresi, genuino ancora e spesso carezzato dalla brezza che i vicini ed equidistanti mari Tirreno e Jonio lasciano pervenire, aromatizzata di salsedine. Una conca inghirlandata dalla catena appenninica, e serpeggiata dal fiume Ancinale che lambisce, a guisa di lavacro, i piedi del Colle della Minerva, antico sito del borgo. Abita, nel cuore dell'accogliente suo Prato; in una dimora, lontana dai rumori della comunità; nel silenzio di uno studio ricco di libri vari. E qui legge, riflette e scrive. Un giorno, così manifestò alla sua consorte, l'appagamento che ne riceve: "...Gioia qui vive l'olmo, in grande oblio/ d'ogni contesa, d'ogni affanno umano!! Begli anni, lungi da/ tumulto vano/ e sempre anelando, qui li sto vivendo io,/ assieme al bacio tuo ed al sorriso/ che di dolcezze il cuore mio nutrisce,/ come serenità di paradiso!...", La vocazione per le lettere, arricchita negli anni con l'appassionato studio dei classici, spronò la sua ferrea volontà, a spulciare, leggere ed approfondire, in tante biblioteche, gli eventi che interessarono, in particolare, la storia del suo borgo; e si appassionò tanto, da realizzare un libro, esauriente di peculiari tradizioni antiche e di piacevoli aneddoti curiosi. Ma dalla sua penna è nata una interessante attività letteraria, che l'eloquente Marco Flavio Quintiliano direbbe: "non multa, sed multum". Annovera, infatti, ottimi saggi ed articoli giornalistici; appassionanti studi, ricchi di valori etici; una esemplare autobiografia sentimentale, tanto intensa di sogni, di ideali e di pensieri affettuosi, che si fa leggere tutta d'un fiato.» (Gregorio Maiolo)