Tristan da Cunha. Storia e vicissitudini della più remota comunità umana
Milano, 2013; paperback, pp. 278, ill., cm 15x21.
(Maree. Storie del Mare).
series: Maree. Storie del Mare
ISBN: 88-6649-024-5
- EAN13: 9788866490241
Subject: Historical Essays,Travel's Culture
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Weight: 0.49 kg
Tristan da Cunha è un'isola dell'Atlantico meridionale, al limite dei Quaranta Ruggenti, a metà strada tra l'America Latina e l'Africa. L'isola, scoperta circa cinquecento anni fa, è uno degli insediamenti umani più remoti al mondo. L'autrice accompagna il lettore in un viaggio straordinario, descrivendo l'isola, narrando la sua storia e le sue vicissitudini attraverso i secoli, raccontando i suoi indomiti abitanti - dai tre coloni originari ai circa trecento di oggi - le loro avventure e la loro lotta quotidiana contro gli elementi, la fame e la solitudine. Ma soprattutto riporta alla luce un legame con il nostro Paese che in pochi conoscono. Tristan da Cunha rappresenta infatti un piccolo ma interessante capitolo della storia della Liguria: ancora oggi tra gli abitanti dell'isola sopravvivono cognomi originari della regione. Si tratta dei discendenti di due naufraghi camogliesi, Andrea Repetto e Gaetano Lavarello, che nel 1892 decisero di rimanere sull'isola, contribuendo all'ampliamento della comunità e alla nascita di una colonia unica.