Ma tutti gli altri giorni no
Roma, 2022; paperback, pp. 128, cm 12x24.
(Greenwich).
series: Greenwich
ISBN: 88-6594-869-8
- EAN13: 9788865948699
Subject: Societies and Customs
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 1 kg
In piena pandemia, un figlio (noto scrittore) decide di avviare un dialogo con suo padre (storico autore televisivo e dirigente della Rai) per rompere i silenzi di un lungo e complicato rapporto. Una conversazione intima sulle incomprensioni e le passioni condivise (in primis, i fumetti) che, domanda dopo risposta, prende la forma di un piccolo saggio di costume, uno spaccato di storia della televisione, della società e della cultura italiana, con aneddoti preziosi e spesso inediti su Sordi, Benigni, Craxi, Pertini, Gramsci e molti altri. Dopo anni di silenzi e incomprensioni, un figlio ultracinquantenne e un padre ormai anziano si ritrovano a comunicare a distanza, per iscritto, durante il confinamento. Il figlio, uno scrittore, sembra diventato meno impaziente, meno intollerante, e ascolta - forse per la prima volta - lo scandire delle tappe più importanti dell'esistenza paterna: dall'esperienza giovanile di venditore di macchine da scrivere ai primi articoli da giornalista praticante, dalla carriera in Rai come dirigente e poi capostruttura fino all'invenzione di programmi leggendari come SuperGulp! Fumetti in TV, Il pianeta Totò, Storia di un italiano, senza risparmiare i periodi della vita privata più oscuri. Ma anche il figlio, di carattere riservato e schivo, parla di sé, dei fallimenti iniziali come romanziere, delle depressioni, dell'avversione per la società dello spettacolo. Ne viene fuori un libro-conversazione pervaso da un'intimità intensa e mai ostentata, animato dalla curiosità di Massimiliano che vuole scoprire di che pasta è fatto Giancarlo, che vuole 'stanarlo' finalmente, ripercorrendo il suo percorso umano e artistico. Un libro che procede tra vita e storia, che riallaccia nella memoria un figlio e un padre, due generazioni, mentre sullo sfondo scorre un paese che cambia.