Lenin e Stalin. Lo stato totalitario
Rubbettino Editore
Soveria Mannelli, 2099; paperback, pp. 102.
(Zonafranca).
series: Zonafranca
ISBN: 88-498-8029-4
- EAN13: 9788849880298
Subject: Historical Essays
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Weight: 0.12 kg
«Guerra civile»: questo è il programma di Lenin fin dall'inizio della guerra mondiale nel 1914. La guerra civile è indispensabile per attuare la rivoluzione e la rivoluzione è indispensabile per «eliminare per sempre il capitalismo». Ma c'è anche un altro nemico, persino più pericoloso perché più subdolo. Sono i partiti socialisti che ingannano il popolo, perché rifiutano la guerra civile, credono nelle elezioni e rinunciano così alla rivoluzione. Quindi il monopolio del potere spetta al partito comunista, unico garante della rivoluzione. Per Stalin, poi, è indispensabile trasformare l'Unione Sovietica in una grande potenza industriale (e militare) in tempi rapidissimi. Anche per questo crea un sistema schiavistico di massa nei campi di lavoro forzato e porta a termine la sottomissione del mondo contadino avviata da Lenin.