La penultima guerra. Il katéchon nella dottrina dell'ordine politico di Carl Schmitt
LED - Edizioni Universitarie di Lettere Economia e Diritto
Milano, 2006; paperback, pp. 314, cm 17x24.
(Il Filarete. Università degli Studi di Milano. Pubblicazioni della Facoltà di Lettere e Filosofia. 241).
series: Il Filarete. Università degli Studi di Milano. Pubblicazioni della Facoltà di Lettere e Filosofia
ISBN: 88-7916-323-X
- EAN13: 9788879163231
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
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Weight: 0.56 kg
Il male nella storia è presente in forme spesso così agghiaccianti da rendere difficile gettarvi lo sguardo. Tuttavia, sembra che qualcosa (o qualcuno) ne trattenga il dilagare. L'esperienza universale di un freno al "mistero dell'iniquità" è magistralmente condensata in due versetti della seconda lettera paolina ai Tessalonicesi nei quali si allude ad un misterioso katéchon (ciò, colui che trattiene) che impedisce alle forze dell'Avversario di trionfare. Nella storia dell'esegesi il concetto di katéchon ha ricevuto molteplici e diversissime interpretazioni. Carl Schmitt legge questa categoria biblica a partire da un'antica anche se controversa tradizione patristica che identifica il soggetto portatore della "forza che trattiene" nell'impero romano. L'impero è assunto a metafora dell'ordine, quell'ordine la cui fonte è per Paolo lo stesso Dio (1 Cor 14, 33) e in cui è possibile vedere l'antidoto alla dissoluzione politica e morale della modernità.