Ferro e architettura. L'uso del ferro e della ghisa in territorio piemontese
Celid - Cooperativa Editrice Libraria di Informazione Democratica
Torino, 2000; paperback, pp. 136, numbered b/w ill., 2 numbered col. ill., cm 17x24.
(Arch&Tipi).
series: Arch&Tipi
ISBN: 88-7661-421-4
- EAN13: 9788876614217
Subject: Building and Building Materials,Essays (Art or Architecture),Metal Working
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Piedmont and Valle d'Aosta
Extra: Building and Art Materials
Languages:
Weight: 0.49 kg
A partire dalla seconda metà del Settecento, con il progredire della Scienza delle Costruzioni, si assiste a una diffusione del ferro e della ghisa quali materiali da costruzione, favoriti in questo sia dalle loro elevate valenze tecniche sai dalle possibilità figurative che sono in grado di offrire. Essi vengono adottati preferibilmente per la realizzazione di strutture di servizio - quali ponti, pensiline ferroviarie, gallerie, ali di mercato - laddove l'avvio di una nuova e diversa economia risulta essere maggiormente presente. Lo studio condotto, incentrato sull'analisi dei manufatti e delle tecniche costruttive rintracciabili in alcuni dei numerosi esempi di architettura metallica presente in territorio italiano, e, in particolare, in quello piemontese, ha consentito di evidenziare la presenza di un percorso evolutivo, sino ad oggi non sufficientemente approfondito. Il settore delle costruzioni metalliche, appare inoltre caratterizzato da un dinamico processo di reciproca migrazione di idee e concetti tra l'architettura di più ampio respiro sorta nei grossi centri urbani e quella di più ridotte dimensioni, presente nei piccoli centri. L'esame di manufatti architettonici presenti in Piemonte so propone come utile approfondimento della natura, delle tecniche e tecnologie del ferro, allo scopo di fornire un valido supporto nella fase di individuazione di un percorso critico-operativo di conservazione di tali testimonianze di cultura materiale.