Il cielo di Bagdad
Edizioni Controluce
Translation by Melcarne N.
Nardò, 2014; paperback, pp. 120, cm 14x21.
(Passage. 63).
series: Passage
ISBN: 88-6280-118-1
- EAN13: 9788862801188
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.19 kg
Franklin Bermùdez è stato cacciato di casa dalla moglie e si dà da fare per arrotondare il suo magro stipendio da insegnante. Importa fuochi d'artificio di contrabbando dal Brasile e lavora come custode in una casa di appuntamenti. Ma nessuna di queste due strade può essere perseguita a lungo. I fuochi d'artificio vengono sequestrati al confine e Bermùdez arrestato per attentato, mentre la maitresse della casa chiusa lo mette in guardia rispetto alla scena criminosa che fa da sottofondo al posto. Franklin, costretto a rifugiarsi nella rimessa della casa della sorella, in compagnia solo del suo fido cane Saddam, riflette sulla sua condizione, che è forse quella di tutta l'umanità: le regole a cui sottostà il mondo non sono quelle a cui siamo stati educati. Tutta la riflessione di Franklin parte dall'inquietante constatazione che il cielo di Tacuarembó nel giorno di Capodanno somiglia terribilmente a quello di Bagdad sotto i bombardamenti: fuochi d'artificio da una parte, bombe mortali dall'altra.