Gluteo Filler. E altri Trattamenti Estetici per i Glutei
Maurizio Cavallini - Adriano Santorelli
OEO Officina Editoriale Oltrarno
Firenze, 2023; paperback, pp. 160, col. ill., cm 21x28.
EAN13: 9791280318220
Languages:
Weight: 0 kg
Ma il lato B inteso come regione glutea, ha sempre acceso curiosita?, ammirazione e dibattito, sin dai tempi dei Greci.
Al Museo Archeologico Nazionale di Napoli e? possibile ammirare una statua frequentemente additata come la massima espressione della sensualita? dell'arte scolpita nel marmo. Si tratta della Venere Callipigia, e la sua sensualita? non si fonda di certo nella mali?a dello sguardo ma nelle morbide forme del suo "lato B", al punto da determinarne il nome artistico di "callipigia", che in greco antico sta a significare, per l'appunto, "dalle belle natiche", spiegazione etimologica fondata su kalo?s = bello e pygos = natica.
La storia dell'arte e? piena di intenditori delle schiene femminili, pittori e committenti che apprezzavano questa parte segreta del corpo femminile. Ma una delle schiene piu? attraenti e? certo quella dell'«Ermafrodito dormiente» di Palazzo Massimo a Roma, una statua che non e? stata ritoccata e ci e? giunta intatta dall'antichita?, a dimostrazione che l'importanza del lato B non ha confini di gender.
Fino ad arrivare ai giorni nostri: i lati B vedono cose che noi non vediamo, ci precludono una parte dello spazio visivo, guardano, sognano cose loro. Che cosa scrutava la bella Kiki de Montparnasse fotografata da Man Ray per l'immortale «Violino di Ingres»?
Il lavoro compiuto dagli amici Maurizio Cavallini e Adriano Santorelli, nella scrittura di questo manuale, e? prezioso e puntuale: negli ultimi 15 anni, l'attenzione nei confronti dei trattamenti medici e chirurgici della regione glutea, complice la maggiore richiesta, e? cresciuta esponenzialmente, e cio? e? confermato dalle statistiche che annualmente ASAPS e ISAPS pubblicano.
Ma cio? che e? fondamentale evidenziare, e gli Autori lo sottolineano spesso nella redazione del libro, e che, soprattutto nei riguardi delle tecniche mini-invasive, la regione glutea non e? un'area facile e per tutti: filler, fili, tessuto adiposo, energy devices, possono essere utilizzati su quest'area anatomica solamente se ne si conosce profondamente l'anatomia e la fisiologia.
L'altro aspetto fondamentale del manuale, e? l'invito a non sottovalutare le complicanze possibili anche e soprattutto con le tecniche mini-invasive: il livello di attenzione e cura per la tecnica e l'asepsi, deve essere alto e costante.
In conclusione, questo manuale, perche? di questo si tratta, ha il grande merito di parlare un linguaggio pratico e sapiente, caratteristico di chi le cose le conosce e le applica.