Giuseppe Modica. La luce è la luce è la luce. Opere, 1989-2002
Umberto Allemandi
Mazara del Vallo, Palazzo del Seminario, August 2 - September 10, 2002.
Prima Edizione.
Torino, 2002; paperback, pp. 132, b/w ill., col. plates, cm 21x31.
(L'Arte Moderna e Contemporanea).
series: L'Arte Moderna e Contemporanea
ISBN: 88-422-1149-4
- EAN13: 9788842211495
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing)
Period: 1960- Contemporary Period
Places: No Place
Languages:
Weight: 0.64 kg
La prima mostra antologica di Giuseppe Modica non poteva che tenersi a Mazara del Vallo. Non solo perché Modica è mazarese di nascita, ma anche e soprattutto perché questa città è l'occhio autentico dell'artista, quello con cui egli carpisce la "sicilitudine" ancor prima della Sicilia, terra di metafore antiche e moderni contrasti, dove tutto è esageratamente intenso: colori, profumi e passioni. Ed è proprio questa meravigliosa ossessione mediterranea che emerge nei quadri della mostra: l'orizzonte incerto tra cielo e mare, l'azzuro e il sabbioso, il limone e la colonna greca, la sensulaità del nudo femminile e l'entroterra riarso, la salina e il porto, il crepuscolo e la mezza luce. Il catalogo riproduce un'ottantina di opere e contiene un profilo appassionato di Giuseppe Modica tracciato da Maurizio Fagiolo dell'Arco, a partire dalla riscoperta degli inizi, quando negli anni settanta, secondo il più classico dei cliché pirandelliani, il pittore si trasferisce, appena ventenne, in continente, per maturare tra Roma e Firenze il suo talento. Si tratta inoltre dell'ultimo testo critico scritto da Fagiolo, prima della sua improvvisa scomparsa: un testo particolarmente denso e creativo.