Artigia'nate
Torino, 2022; paperback, pp. 218, ill., cm 12x24.
(Robin&Sons).
series: Robin&Sons
EAN13: 9791254673706
Subject: Graphic Arts (Prints, Drawings, Engravings, Miniatures),Urbanism,Wood (Frames, Carving, Furniture, Tarsia)
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Weight: 0.65 kg
"ArtiGiàNate" è un omaggio agli artisti e "autoproduttori" italiani, per la maggior parte sconosciuti al grande pubblico, eredi di coloro che hanno contribuito a rendere unico ed universale il Rinascimento italiano. Un viaggio, reale e ideale, in cui l'Autrice, l'architetto M. Cristina Mello Grosso, percorre lo Stivale da nord a sud per ricercare e mettere in luce le Arti, a torto, classificate come minori. Il libro diventa così l'elogio della bellezza degli oggetti, ma anche, e soprattutto, delle molte persone che sono state capaci di trasformare la loro passione in una professione, dove le immagini delle loro opere sono più eloquenti di molti testi critici. Uno spunto, quello dell'Autrice, per suscitare curiosità, un invito ad entrare in quel mondo di armonia fra oggetti, forme e colori cui ha dedicato la vita intera. Tutto è iniziato quando, bimba di 9 anni, nata in una città operosa, ma non particolarmente ricca di beni artistici, Biella, rimase folgorata al cospetto del campanile di Giotto, sublime esempio di bellezza, ma, soprattutto, perfetto equilibrio di linee e cromie. Da allora tutta la sua esistenza, professionale e non, è stata indirizzata al perseguimento di un immateriale ideale di Armonia, dalla sua attività di architetto di interni al progetto di mappatura dello stato delle Arti minori contemporanee, da cui nasce il libro. Questa idea, nel primo decennio del millennio, l'ha spinta a ricercare i frutti di quella straordinaria miscela di creatività ed abilità, prerogativa di artisti-artigiani che progettano cose "belle" e le realizzano con le proprie mani. Un lungo viaggio nel mondo della ceramica contemporanea, del vetro, dei metalli, dell'arte tessile e del gioiello d'autore che ha permesso a M. Cristina Mello Grosso di incontrare alcune centinaia di creativi mentre attraversava angoli remoti di un'Italia meno conosciuta, ma sempre affascinante. Ricerca che, per quanto rara, non ha la pretesa di essere esaustiva, ma, semplicemente, di puntare i riflettori su realtà spesso ignorate dal grande pubblico. Il nostro auspicio è che la lettura di questo inusuale racconto di viaggio tra bellezza, armonia e aneddoti curiosi stimoli il viaggiatore a visitare botteghe di ceramisti o ateliers tessili, così come visita l'Opificio delle Pietre Dure o gli studioli intarsiati dei palazzi nobiliari, per contribuire a dare vita ad un nuovo Rinascimento.