art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Il caso Olivetti. La IBM, la CIA, la Guerra fredda e la misteriosa fine del primo personal computer della storia

Rizzoli

Translation by M. Rizzo.
Milano, 2022; paperback, pp. 400, cm 14,5x21,5.
(Bur Saggi).

series: Bur Saggi

ISBN: 88-17-16140-3 - EAN13: 9788817161404

Subject: Societies and Customs

Languages:  italian text  

Weight: 0.49 kg


Grazie alle idee di Adriano, e al contributo di un ingegnere di talento come Mario Tchou, alla fine degli anni Cinquanta l'Olivetti era diventata l'azienda leader mondiale nel campo dell'informatica. Con la realizzazione del primo modello di desktop computer - il Programma 101, adottato persino dalla NASA - aveva anticipato di decenni gli sviluppi di una tecnologia rivoluzionaria, con ricadute economiche eccezionali. Poi, nel giro di poco più di un anno, la morte di Adriano nel 1960 e quella di Tchou nel 1961 - avvenute in circostanze mai del tutto chiarite e che hanno sollevato da subito sospetti - hanno portato alla chiusura del laboratorio di elettronica e al declino dell'azienda. Attraverso interviste e un'attenta analisi dei documenti, Meryle Secrest ci racconta la fine di un'era e aggiunge un tassello fondamentale alla comprensione dei fatti: il ruolo degli Stati Uniti e in particolare della CIA, anche dietro pressione della IBM. Mettendoci di fronte a una realtà innegabile: nel pieno della Guerra fredda il progressista Olivetti era considerato una minaccia, e l'ascesa della sua azienda andava fermata con ogni mezzo.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
out of print - NOT orderable

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci