Cento scene di vita sovietica
Arnoldo Mondadori Editore
Translation by M. Valeri.
Segrate, 2022; paperback, pp. 560, cm 13x20.
(Oscar Moderni).
series: Oscar Moderni
ISBN: 88-04-72927-9
- EAN13: 9788804729273
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.36 kg
Michail Zoscenko è stato uno degli autori più prolifici e di maggior successo nei primi decenni della Russia sovietica. Ma soprattutto è stato uno scrittore davvero "popolare": popolari sono infatti i temi trattati, popolari l'ambientazione, i personaggi, la forma adottata (raccontini brevi, storielle umoristiche, spesso riuniti in cicli con personaggi ricorrenti) con specifici richiami alla tradizione folclorica slava. E popolare è la lingua che Zoscenko utilizza: ironica fino al sarcasmo, ferocemente parodistica, ricca di una vasta gamma di registri e di colori locali, "maleducata" (ma in realtà assai sofisticata). È lo skaz , un idioma misto di espressioni comuni, magari storpiate, locuzioni libresche, termini giornalistici, che mima la spontaneità del parlato spesso con esiti grotteschi e, in un rapporto strettissimo tra l'autore e i suoi lettori, dà vita a una nuova letteratura realista. Amatissimo dal pubblico, meno dalla critica e ancora meno dall'intellighenzia di regime, Zoscenko rimane una figura atipica, uno scrittore difficilmente etichettabile. In un'epoca che comincia a privilegiare la dimensione monumentale dell'arte, egli narra usi, costumi e psicologia dell'homo sovieticus partendo da pretesti narrativi provocatoriamente banali, che finiscono per svelare la contraddittorietà della realtà sociale, politica e culturale scaturita dalla Rivoluzione.