Il cantiere di una prospettiva. Vicende costruttive dei poderi di Stupinigi tra XVIII e XIX secolo
Celid - Cooperativa Editrice Libraria di Informazione Democratica
Torino, 2008; paperback, pp. 180, b/w ill., cm 22x22.
(Dentro l'Architettura).
series: Dentro l'Architettura
ISBN: 88-7661-847-3
- EAN13: 9788876618475
Subject: Building and Building Materials,Civil Architecture/Art,History of Architecture,Restoration and Preservation
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Piedmont and Valle d'Aosta
Languages:
Weight: 0.7 kg
Quello di Stupinigi, nella pianura a sud di Torino, è un complesso figurativamente ricco e articolato. Il salone ellittico juvarriano è il cuore di un'architettura che sottende un intero territorio. Il vialone rettilineo che proviene dalla capitale, i poderi, il giardino circolare e tutta la tenuta, sono elementi eclatanti nel ridisegno di un brano di paesaggio compreso fra le mura della città e le Alpi. Tuttavia, ogni paesaggio disegnato è frutto non (solo) dell'ingegno di uno o più architetti, ma del labor che compete alla costruzione fisica di luoghi, di spazi e di prospettive. Così, dietro la realizzazione del Concentrico di Stupinigi si cela un mondo di maestranze, di capomastri, di impresari, di pratiche di cantiere, dove ogni materiale è impiegato secondo precise istruzioni, affinché ciascun elemento sia messo in opera a regola d'arte. Questo libro, scritto a partire dai documenti iconografici conservati presso l'Archivio Storico dell'Ordine Mauriziano di Torino e corredato di saggi che ne guidano la lettura, racconta quel mondo di fatiche e di esperienze costruttive. Costituisce in questo modo un contributo di conoscenza al cantiere di restauro di opere del Settecento.