In foliis folia. I. Erbari nelle carte estensi

Il libro si prefigge di offrire, a specialisti e non, argomenti di riflessione e studio sul pluriarticolato rapporto uomo-regno vegetale-libro, ripercorrendo a larghe maglie, ma con rigore scientifico, la storia affascinante dell'approccio che l'uomo e' andato stabilendo con la flora dall'antichita' ai nostri giorni, piegandola ai suoi studi - la botanica - e alle sue cure, ma sempre subendone la coinvolgente attrattiva. Nel volume, l'introduzione e le sezioni cronologiche sono costantemente accompagnate dalla particolare forza delle immagini miniate, xilografate, incise o acquerellate. L'ampio periodo storico preso in esame consente di soffermarsi sui "Tacuina sanitatis" o sui "Giardini dei semplici" e sugli orti botanici rinascimentali, o sulle magnifiche pergamene miniate del "Dioscoride" e dello "Herbolaire", fino all'"Erbario Estense" del XVI secolo e ai preziosi e fortunati libri del Brunfels, del Fuchs, del Mattioli, dell'Aldrovandi, della Blackwell e del De Candolle dei secoli successivi. Il secondo volume di questa ricerca, dedicato ai giardini, e' l'indispensabile completamento di questa prima parte (pagina seguente).